PowerDNS Recursor è un server DNS risolvente, che viene eseguito come processo separato.
L’autorevole pdns_server può essere configurato per inoltrare query ricorsive al ricorsore e opzionalmente sovrapporre dati della zona autorevole.
INSTALLAZIONE POWERDNS RECURSOR
Procedere all’installazione del PDNS_Recursor lanciando il comando:
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0 |
apt-get install pdns-recursor |
Configurare il server per ascoltare tutte le interfacce e consentire le query dalla rete locale (/etc/powerdns/recursor.conf)
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0 |
sudo nano /etc/powerdns/recursor.conf |
Aggiungere la seguente stringa all’inizio del file di configurazione
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0 |
allow-from=192.168.1.0/24 |
Modificare la seguente stringa da
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0 |
local-address=127.0.0.1 |
a
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0 |
local-address=0.0.0.0 |
Riavviare il demone con il comando:
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0 |
/etc/init.d/pdns-recursor restart |
CONFIGURAZIONE POWERDNS E POWERDNS RECURSOR
Se sul raspberry è già presente il PowerDNS per far coesistere entrambe i demoni bisogna apportare alcune modifiche ai file di configurazione.
Per prima cosa editare il file /etc/powerdns/recursor.conf con il comando:
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0 |
sudo nano /etc/powerdns/recursor.conf |
Decommentiamo la riga
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0 |
local-port=53 |
Quindi inserire la seguente riga:
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0 |
forward-zones = mydomain.local = 127.0.0.1:54 |
Inserire al posto di “mydomain.local” il dominio che ospiterà il PowerDNS
Chiudere il file e salvarlo
Editare quindi il file /etc/powerdns/pdns.conf con il comando:
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0 |
sudo nano /etc/powerdns/pdns.conf |
Inserire la seguente riga:
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0 |
local-port=54 |
Chiudere il file e salvarlo
Lanciare i seguenti comandi per avviare i due servizi:
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0 1 |
sudo service pdns start sudo service pdns-recursor start |
A questo punto editiamo il file pdns.conf con il comando:
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0 |
sudo nano /etc/powerdns/pdns.conf |
Inserire la riga:
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0 |
recursor=8.8.8.8 |
Chiudere il file e salvarlo
Di segutio riporto le conigurazioni dei files pdns_server (il server autorevole) e pdns_recursor (il server ricorsivo)
pdsn.conf
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0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 |
launch=gpgsql loglevel=10 log-dns-queries=yes gpgsql-host=127.0.0.1 gpgsql-user=xxxxxx gpgsql-password=xxxxxxx gpgsql-dbname=xxxxxx recursor=127.0.0.1:54 |
recursor.conf
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0 1 2 |
forward-zones=.=8.8.8.8;8.8.4.4 local-port=54 trace=on |
Fondamentalmente, pdns_server è in ascolto sulla porta 53 e sta tentando di risolvere le query DNS cercando nel DB.
Se nessuna corrispondenza viene trovata, inoltrerà le query internamente al server pdns_recursor tramite un numero di porta specifico, in questo caso la porta 54.
Il file pdns_recursor può inoltrare la query a più server DNS con filtri diversi. In questo esempio, vengono inoltrate query al server DNS primario locale, 8.8.8.8, quindi inoltrate a 8.8.4.4, che è il server DNS secondario.
Sono Raffaele Chiatto, un appassionato di informatica a 360 gradi.
Tutto è iniziato nel 1996, quando ho scoperto il mondo dell'informatica grazie a Windows 95, e da quel momento non ho più smesso di esplorare e imparare.
Ogni giorno mi dedico con curiosità e passione a scoprire le nuove frontiere di questo settore in continua evoluzione.
![Errore in LibreNMS: Python3 module issue found: ‘Required packages: [‘PyMySQL!=1.0.0’, ‘python-dotenv’, ‘redis>=4.0’, ‘setuptools’, ‘psutil>=5.6.0’, ‘command_runner>=1.3.0’]](https://www.raffaelechiatto.com/wp-content/uploads/2024/09/Errore_in_LibreNMS_Python3_module_issue_found-1080x675.png.avif)
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