INTRODUZIONE
Sul sito della community di Foreman è possibile visualzzare se sono disponibili degli aggiornamenti (https://community.theforeman.org/c/release-announcements/8).
Al momento della stesura dell’articolo l’ultima versione disponibile è la 3.9.1 .
Questa procedura è stata testata su dei containers LXC con Debian 11 per effetuare l’upgrade di Foreman dalla versione 3.5 alla versione 3.9 .
Si consiglia di effettuare i major upgrades di Foreman sequenzialmente; ad esempio per aggiornare dalla 3.5 alla 3.9, si consiglia prima di aggiornare alla 3.6, poi alla 3.7, in seguito alla 3.8 ed infine alla 3.9 .
È necessario effettuare l’avanzamento di versione prima di Foreman e poi degli Smart Proxies, per ogni major release che si desidera aggiornare.
PREREQUISITI
Si suppone che si abbia già installato e configurato Foreman ed almeno uno Smart Proxy come nel seguente tutorial.
ATTENZIONE: Verrà discusso l’aggiornamento dalla versione 3.8 alla versione 3.9, tuttavia le modalità di aggiornamento dalla versione 3.x alla versione 3.(x+1) sono le medesime. In caso si debba effettuare più major upgrades, ripetere gli step descritti nei capitoli “AGGIORNAMENTO DI FOREMAN” e “AGGIORNAMENTO DI FOREMAN PROXY” per ogni avanzamento di versione.
AGGIORNAMENTO DI FOREMAN
Se si utilizza Puppet per configurare Foreman, è necessario disabilitare l’agent con il comando:
0 |
systemctl stop puppet |
Fermare i servizi relativi a Foreman con il comando:
0 |
systemctl stop foreman.service foreman.socket |
Modificare la release in /etc/apt/source.list.d/foreman.list
Aggiornare i repositories con il comando:
0 |
apt update |
Aggiornare Foreman con il comando:
0 |
apt upgrade -y |
ATTENZIONE: È possibile che venga richiesto di sostituire la configurazione attuale con quella distribuita dal produttore del software. Si consiglia di mantenere la configurazione attuale ed eventualmente aggiornarla manualmente in un secondo momento.
Migrare il database con i seguenti comandi:
0 1 |
foreman-rake db:migrate foreman-rake db:seed |
Pulire la cache e le sessioni con i seguenti comandi:
0 1 |
foreman-rake tmp:cache:clear foreman-rake db:sessions:clear |
Avviare i servizi di Foreman con il comando:
0 |
systemctl start apache2 foreman.service foreman.socket |
Eseguire il Puppet agent per completare la configurazione (opzionale, da eseguire solo se si utilizza Puppet per configurare Foreman):
0 |
puppet agent -t |
Verificare la versione attuale di Foreman
Verificare la versione dello Smart Proxy
Navigando su Infrastructure > Smart Proxies è possibile visualizzare lo stato degli Smart Proxies.
Nella tabella verrà mostrato un triangolo giallo sulla colonna “Status” per ogni Smart Proxy con versione inferiore a quella di Foreman.
Passando col cursore del mouse sopra all’icona, sarà possibile leggere un avviso che riporta la versione attuale dello Smart Proxy.
AGGIORNAMENTO DI FOREMAN PROXY
Se si utilizza Puppet per configurare Foreman Proxy, è necessario disabilitare l’agent:
0 |
systemctl stop puppet |
Fermare il servizio foreman-proxy:
0 |
systemctl stop foreman-proxy.service |
Relativamente a come è stato fatto per Foreman, aggiornare la release in /etc/apt/sources.list.d/foreman.list
Aggiornare i repositories:
0 |
apt update |
Aggiornare Foreman Proxy:
0 |
apt upgrade -y |
ATTENZIONE: È possibile che venga richiesto di sostituire la configurazione attuale con quella distribuita dal produttore del software. Si consiglia di mantenere la configurazione attuale ed eventualmente aggiornarla manualmente in un secondo momento.
Avviare il servizio foreman-proxy:
0 |
systemctl start foreman-proxy.service |
Eseguire il Puppet agent per completare la configurazione (opzionale, da eseguire solo se si utilizza Puppet per configurare lo Smart Proxy):
0 |
puppet agent -t |
Verificare la versione dello Smart Proxy
Navigare su Infrastructure > Smart Proxies e verificare che il triangolo giallo relativo allo Smart Proxy che si ha aggiornato non ci sia più:
Se venisse ancora mostrato l’alert sulla versione, si consiglia di riavviare il server dello Smart Proxy.
Ripetere la procedura di aggiornamento per tutti gli Smart Proxies.
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