Exchange 2010 SP1 ha aggiunto alcune caratteristiche per gestire una causa di una controversia.

Questo post esaminerà ogni argomento e dimostrare i modi per amministrare queste caratteristiche.

Se un’organizzazione ha bisogno di conservare tutte le email per una cassetta postale, si può scegliere di configurare la cassetta postale in causa di una controversia. Quando una cassetta postale è in contenzioso attesa, ciò non impedisce all’utente di cancellare e-mail da Outlook.

Le e-mail eliminate in ultima analisi, finiscono in una cartella non ricercabile dall’utente ma consultabile tramite gli strumenti eDiscovery integrati in Exchange.

Allora perché dovremmo nascondere all’utente che la sua mailbox è stata impostata in contenzioso di attesa? Beh, alcune aziende non vogliono far sapere ai loro dipendenti che la loro casella di posta è in contenzioso attesa.

Qui di seguito vi mostrerò un modo per informare l’utente che la cassetta postale è stata posta sulla causa di una controversia se lo si desidera.

Prima di SP1, la causa di una controversia poteva essere gestita solo attraverso lo SME. Mentre questa opzione è ancora disponibile, SP1 consente agli amministratori la possibilità di configurare la causa di una controversia attraverso EMC o ECP.

All’interno le proprietà della cassetta postale in EMC nella scheda Impostazioni cassetta postale, possiamo aprire le proprietà della funzione di Gestione record di messaggistica.

Cliccare sulle Priprietà della Mailbox

Selezionare il Tab Mailbox Settings quindi l’opzione Messaging Records Management

Abilitare l’Opzione Litigation Hold e inserire un messaggio da far visualizzare all’utente

A questo punto cliccare su OK e attendere 60 minuti perchè le modifiche abbiano effetto.