Installazione e Configurazione di Shinken Network Monitor su Raspberry Pi

da | Ott 9, 2017

Shinken Network Monitor è un e un’applicazione open source per il monitoraggio della rete compatibile con Nagios.
Monitora gli host ed i servizi, raccoglie i dati sulle prestazioni e gli avvisi degli utenti quando si verificano delle condizioni di errore e quando le condizioni sono OK.

Di seguito vi elencherò gli steps da seguire per una corretta installazione su Raspberry Pi

UPGRADE E UPDATE

Prima di installare nuovi pacchetti su un server conviene sempre aggiornare le ultime liste di pacchetti da repository appropriati.
L’aggiornamento aggiorna i pacchetti
Autoremove elimina i pacchetti che non sono più necessari
Il riavvio è facoltativo.
Alcuni servizi devono essere riavviati dopo l’aggiornamento.
Il riavvio è il modo migliore per garantire che tutti i servizi richiesti siano correttamente avviati

Lanciare i seguenti comandi in sequenza:

INSTALLAZIONE DELLE DIPENDENZE DI SHINKEN

Procediamo all’installazione delle dipendenze di Shinken: sqlite3, php5, python3, e altre librerie python con i seguenti comandi:

INSTALLAZIONE DI SHINKEN

Aggiungiamo un utente shinken con il comando

Inserire la password dell’utente shinken quindi INVIO

Reinserire la password e premere INVIO

Inserire il nome completo dell’utente quindi INVIO

Inserire tutte le informazioni richieste quindi confermare premendo “S”

Lanciare quindi il comando riportato si seguito per il download di Shinken

Aggiungere con il seguente comando l’utente Shinken al gruppo sudo

Inserire quindi i seguenti demoni in /etc/init.d lanciando il comando

A questo punto l’installazione è terminata e in init.d possiamo notare l’aggiunta dei demoni elencati di seguito

shinken-poller
shinken-reactionner
shinken-receiver
shinken-scheduler
shinken-broker

INIZIALIZZARE ED AVVIARE SHINKEN

Se Shinken è avviato stoppiamolo e creaimo le directory dei log con le relative ACL con i seguenti comandi:

Eseguire i comandi riportati di seguito per inizializzare e avviare Shinken:

Se è tutto ok dovremmo vedere una schermata come quella sovrastante

Verifichiamo che Shinken sia configurato correttamente con il comando

Facciamo in modo che Shinken parta all’avvio con il comando

INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE SQLITE3

Impostiamo il sqlite3 come database di Shinken con il comando

Creiamo un file di configurazione da aggiungere a sqlite con l’editor nano

Settare tutto come nell’imamgine sovrastante quindi salvare e uscire

NOTA BENE: in questo tutorial utlizzo il Sqlite3 ma è possibile utilizzare anche il MongoDB

Cambiare i permessi al file appena creato con il comando

INSTALLAZIONE INTERFACCIA WEB DI SHINKEN

Lanciamo i comandi:

Se è tutto OK dovremmo vedere una schermata come quella sovrastante

Editare il file di configurazione webui.cfg e inserire al posto di CHANGE_ME una password.

Quindi salvare ed uscire

Modificare il file di configurazione broker-master.cfg per includere i moduli UI Web

All’interno del file sostituire modules in modules webui come mostrato nell’immagine sovrastante

Uscire dall’editor e salvare

Riavviare Shinken con il comando

AGGIUNGERE UTENTI E PASSWORD

Assicurarsi che sia installato un metodo per autorizzare gli utenti di Shinken

Modifichiamo quindi la configurazione Web UI:

Inserire a fianco a modules i file di configurazione auth-cfg-password e SQLitedb come mostrato nella figura sovrastante

A questo punto fare un restart di Shinken con il comando

Aprire il browser e richiamare l’indirizzo http://IP_RASPBERRY:7767 (nel mio caso il link è http://192.168.100.25:7767)

Per accedere utilizziamo le credenziali di Default e quindi

USER: admin
PASSWORD: admin

A questo punto se è tutto corretto dovremmo accedere a Shinken.

NOTA BENE: Le Credenziali di accesso all’interfaccia web di Shinken sono memorizzate nel path /etc/shinken/contacts/
All’interno di questo path sono presenti di default due file di configurazione admin.cfg e guest.cfg
Se editiamo il file admin.cfg con il comando sudo nano /etc/shinken/contacts/admin.cfg abbiamo la possibilità di modificare la password di admin settandola a nostro piacimento.

Scritto da Raffaele Chiatto

Sono Raffaele Chiatto, un appassionato di informatica a 360 gradi.
Tutto è iniziato nel 1996, quando ho scoperto il mondo dell'informatica grazie a Windows 95, e da quel momento non ho più smesso di esplorare e imparare.
Ogni giorno mi dedico con curiosità e passione a scoprire le nuove frontiere di questo settore in continua evoluzione.

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  • Raffaele Chiatto  Amministratore
  • Marco Valle  Autore Collaboratore
Categorie:Shinken

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3 Commenti

  1. Ciao webmaster,
    purtroppo tramite installazione pip non sono riuscito a proseguire, mancano i file in init.d e manualmente non ho capito come avviarli, però sono riuscito a trovare una strada alternativa, ovvero ho scaricato le versione ufficiale 2.4.3 di shinken dal githib, e lanciato i seguenti comandi
    tar -xvzf shinken-2.4.tar.gz
    cd shinken-2.4
    python setup.py install
    dopodiché ho seguito la tua guida dal passo “INIZIALIZZARE ED AVVIARE SHINKEN”, et voila, mi si è aperta la pagina web di shinken.
    Possiamo quindi dire che con l’ultima versione di raspbian e il mio pi3 model B il tutto funziona correttamente.

    Grazie dell’aiuto e buon proseguimento 😉

  2. WebMaster

    Ciao Emanuele,
    in effetti ho verificato e la versione che ho utilizzato io di Raspbian accettava ancora il PHP 5 versione deprecata con l’ultima immagine di Raspbian.
    Molto probabilmente è cambiato anche il modo di aggiungere dei servizi nell’init.d
    Puoi provare quindi il seguente comando per l’aggiunta dei servizi cp /etc/init.d/
    Fammi sapere
    Ciao

  3. Buongiorno,
    ho provato questo tutorial con l’ultima distro di raspbian, però mi sono arenato al punto
    “sudo nano /etc/init.d”, per inserire i demoni in inet.d, dove non sono presenti e non so come inserirli. Premetto che sta girando php 7 (e non il 5, che non si trova più con il comando descritto) e come default python 2.7.

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