Installazione e Configurazione Base di Prometheus su Ubuntu Server 22.04

da | Giu 3, 2024

Prometheus è uno strumento di monitoraggio dei server Linux open source utilizzato principalmente per il monitoraggio delle metriche, il monitoraggio degli eventi e la gestione degli avvisi.
Prometheus ha cambiato il modo di monitorare i sistemi ed è per questo che è diventato il progetto di primo livello della Cloud Native Computing Foundation (CNCF).
Prometheus utilizza un potente linguaggio di query, ad esempio “PromQL”.
In Prometheus sono attive le schede e gestiscono centinaia di servizi e microservizi.
Prometheus utilizza più modalità utilizzate per il supporto di grafici e dashboard.

Questo articolo ti guiderà attraverso un processo passo passo per l’installazione e la configurazione di Prometheus su Ubuntu 22.04.

PREREQUISITI

Ubuntu Server 22.04
Utente con privilegi di sudo

INSTALLAZIONE DI PROMETHEUS

Aggiornare i pacchetti di sistema con il comando:

Creare gruppo e un utente di sistema per Prometheus.

Per creare un gruppo e quindi aggiungere un utente al gruppo, eseguire il comando seguente:

In questo modo verranno creati un utente e un gruppo di sistema denominati prometheus con privilegi limitati, riducendo il rischio di accesso non autorizzato.

Per memorizzare i file di configurazione e le librerie per Prometheus, è necessario creare alcune directory.

Utilizzare i comandi seguenti per creare le directory:/etc e /var/lib

Per scaricare l’ultima versione di Prometheus andare sul sito ufficiale di Prometheus

Prometheus Download

Copiare il link per il download del sistema operativo Linux come mostrato nell’immagine sovrastante

Scaricare usando wget e il link che hai copiato in questo modo:

NOTA BENE: al momento della stesura del seguente tutorial la versione disponibile di Prometheus è la 2.52.0 / 2024-05-07

Al termine del download, eseguire il seguente comando per estrarre il contenuto del file scaricato:

Andare all’interno della cartella di Prometheus utilizzando il comando:

Il passaggio alla directory Prometheus semplifica la gestione e la configurazione dell’installazione.

I passaggi successivi verranno eseguiti nel contesto della directory Prometheus.

Adesso che abbiamo scaricato Prometheus continuare con la configurazione del software.

Innanzitutto, è necessario spostare alcuni file binari (prometheus e promtool) e modificare la proprietà dei file nell’utente e nel gruppo prometheus.

È possibile eseguire questa operazione con i seguenti comandi:

Quindi attribuire i permessi con i seguenti comandi:

Spostare i file binari e settare l’owner con i comandi:

Il file prometheus.yml è il file di configurazione principale di Prometheus.

Include le impostazioni per le destinazioni da monitorare, la frequenza di scraping dei dati, l’elaborazione dei dati e l’archiviazione.

È possibile impostare le regole di avviso e le condizioni di notifica nel file.

Editare il file con il comando:

Di seguito il contenuto del file di configurazione:

A questo punto, è necessario creare un file di servizio di sistema per Prometheus.

Creare e aprire un file con l’editor di testo come di seguito:

Incollare questo output all’interno del file

Se è tutto OK dovremmo vedere una schermata come mostrato nell’immagine sovrastante

Salvare e chiudere il file di configurazione

Il file di servizio systems per Prometheus definisce come Prometheus dovrebbe essere gestito come servizio di sistema su Ubuntu.

Include la configurazione del servizio, ad esempio l’utente e il gruppo con cui deve essere eseguito.

Include anche il percorso del file binario di Prometheus e il percorso del file di configurazione di Prometheus.

Inoltre, il file può essere utilizzato per impostare le posizioni di archiviazione per i dati delle metriche e passare opzioni aggiuntive della riga di comando al file binario Prometheus all’avvio.

È necessario ricaricare i file di configurazione del sistema dopo aver salvato il file in modo che le modifiche apportate vengano riconosciute dal sistema.

Ricaricare i file di configurazione del sistema utilizzando il comando:

Abilitare e avviare il servizio Prometheus con i seguenti comandi:

Dopo aver avviato il servizio Prometheus, è possibile verificare che sia in esecuzione o se si sono verificati errori utilizzando il comando:

Se è tutto OK dovremmo vedere il servizio in running come mostrato nell’immagine sovrastante

A questo punto per accedere alla Web Gui richiamare da un qualsiasi browser il link:

http://server-IP-or-Hostname:9090

Se è andato tutto a buon fine dovremmo visualizzare la Dashboard di Prometheus

Articoli Recenti

Veeam Backup

Monitoring

Friends

  • My English Lab  English School
  • ChrSystem   Servizi ICT
  • Since 01  Kreative Graphics

Database

Networking

Autori

  • Raffaele Chiatto  Amministratore
  • Marco Valle  Autore
  • Angelo Lauria  Autore
  • Edoardo Prot  Autore
  • Davide D’Urso  Autore
Raffaele Chiatto

Raffaele Chiatto

Sono Raffaele Chiatto, un appassionato di informatica a 360 gradi. Tutto è iniziato nel 1996, quando ho scoperto il mondo dell'informatica grazie a Windows 95, e da quel momento non ho più smesso di esplorare e imparare. Ogni giorno mi dedico con curiosità e passione a scoprire le nuove frontiere di questo settore in continua evoluzione.

Related Post

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Virtualizzazione

Linux

Microsoft

Apple

Backup

Database

Security

Automazione