C’è un piccolo malinteso nelle capacità BITS.Quando diciamo “la tecnologia di limitazione della larghezza di banda utilizza solo la larghezza di banda inattiva” e quindi “i download non interferiscono o rallentano altre attività di rete, come la navigazione in Internet”, la larghezza di banda di cui stiamo parlando è la larghezza di banda del singolo computer.Ad esempio, se l’utente sta navigando simultaneamente in Internet, BITS si rallenterà per consentire all’utente di completare i suoi download in modo che l’esperienza dell’utente non ne risenta.BITS non ha informazioni sull’utilizzo totale della rete, quindi non sarà in grado di limitare il download a seconda della larghezza di banda della rete.

Infatti personalmente ho avuto un problema su un WSUS Server che allocava tutta la banda disponibile per il download degli Updates.

Verificando sugli strumenti di monitoraggio dell’MPLS ho potuto constatare che in fase di download il server WSUS allocava il 98% delle banda MPLS.

Per risolvere questo problema possiamo limitare la banda relativa al download delle patches utilizzando le Local Group Policy Editor

Accedere al server utilizzando un account membro del gruppo Administrators locale.

Fare clic su Start, cliccare Esegui quindi digitare gpedit.msc e premere Invio.

Nel riquadro sinistro della Console di gestione dei criteri di gruppo (GPMC), selezionare Computer Configuration

Espandere Administrative Templates

Espanedere la voce Network quindi cliccare su Background Intelligent Transfer Service (BITS)

Nel riquadro di destra selezionare l’opzione Limit the maximum network bandwidth for BITS background transfers

Questa impostazione dei criteri limita la larghezza di banda di rete utilizzata dal servizio di trasferimento intelligente in background (BITS) per i trasferimenti in background. (Questa impostazione dei criteri non influisce sui trasferimenti in primo piano.)

È possibile specificare un limite da utilizzare durante un intervallo di tempo specifico e in tutti gli altri momenti. Ad esempio, limitare l’uso della larghezza di banda di rete a 10 Kbps dalle 8:00 del mattino. alle 17:00 e utilizzare tutta la larghezza di banda inutilizzata disponibile per il resto delle ore della giornata.

Se si abilita questa impostazione dei criteri, BITS limiterà l’utilizzo della larghezza di banda ai valori specificati. È possibile specificare il limite in kilobit al secondo (Kbps). Se si specifica un valore inferiore a 2 kilobit, BITS continuerà a utilizzare circa 2 kilobit. Per evitare che si verifichino trasferimenti BITS, specificare un limite di 0.

Se si disabilita o non si configura questa impostazione dei criteri, BITS utilizza tutta la larghezza di banda inutilizzata disponibile.

NOTA BENE: è necessario basare il limite sulla velocità del collegamento di rete, non sulla scheda di interfaccia di rete (NIC) del computer. Questa impostazione dei criteri non influisce sui trasferimenti peercaching tra computer peer (influisce sui trasferimenti dal server di origine); l’impostazione del criterio “Limita la larghezza di banda di rete massima utilizzata per Peercaching” dovrebbe essere utilizzata a tale scopo.

Prendi in considerazione l’utilizzo di questa impostazione per evitare che i trasferimenti BITS competano per la larghezza di banda di rete quando il computer client dispone di una scheda di rete veloce (10 Mb), ma è connesso alla rete tramite un collegamento lento (56 Kb).

Nel mio caso specifico ho voluto limitare la banda utilizzata dal mio server WSUS al di sotto dei 6Mbps, quindi ho impostato la Policy per limitare la larghezza di banda a 4Mbps (4000 Kbps) tra le 22:00 e le 7:00.

Nell’immagine sovrastante la configurazione applicata

Dopo aver impostato questo limite non si avranno più picchi di banda ne rallenntamenti in fase di download delle patches.